Recensione di “Noi ci vogliamo bene”:
“Noi ci vogliamo bene è un libro innovativo e originale per la capacità di mettere insieme, con uno sguardo orientato alla prevenzione, le tappe principali dello sviluppo prenatale e del primo anno di vita del bambino.”
Giovanni Corsello – Presidente della Società italiana di Pediatria
“Noi ci vogliamo bene. Gravidanza, allattamento, svezzamento: emozioni, scienza e ricette per mamma, papà e bebè” di Marco Bianchi edito da Mondadori il 3 Maggio 2016. Il libro più atteso dalle lettrici di Marco Bianchi. Già il titolo ci fa percepire il coinvolgimento dello scrittore in questa delicata e sentita situazione.
«Sabato 7 febbraio, dopo un ritardo di una decina di giorni, Veru ha fatto il test. Due lunghissimi minuti ed è apparso il risultato: positivo. C’era un bimbo in arrivo! Io ho cominciato a sorridere come un ebete, senza riuscire a smettere; lei è scoppiata in lacrime. È stata una gioia assurda.»
È già entrato nella lista dei best seller riguardanti la salute e il benessere di Amazon. 276 pagine in cui il cuoco, ricercatore, insegnante e papà Marco Bianchi, si rivolge alle future neomamme, aiutandole e consigliandole, attraverso ricette per mamma, nascituro (e papa), alimenti da evitare ed indispensabili e miti da sfatare. Per ogni trimestre mette in risalto le particolari esigenze di un periodo così speciale.
L’autore sceglie di dedicarsi a questo argomento proprio dopo essere divenuto a conoscenza che sarebbe a breve diventato padre. L’aver affrontato la gravidanza e i nove mesi successivi la nascita della sua bambina affianco alla sua compagna, gli ha permesso di analizzare i comportamenti, le reazioni, e le sensazioni di una donna e di un bambino nei mesi pre e post nascita. Il libro quindi si divide in due: la prima parte si cura dell’alimentazione migliore per accompagnare le quaranta settimane della gestazione; mentre la seconda dedicandosi ai primi nove mesi di vita del bambino: dai giorni del latte materno e dei suoi infiniti nutrienti a quelli dello svezzamento. Per Bianchi: il piatto è uno solo per madre padre e figlio, l’unica attenzione sara quella di scegliere bene gli alimenti, trattarli con cura, passare o frullare il tutto per i più piccoli, in un’ottica di risparmio, praticità e benessere.
Spiega accuratamente l’endogestazione e l’esogestazione perché ogni cosa che introduciamo dentro il nostro organismo e che ingeriamo ha una sua reattività nel corpo. Proprio per questo è così importante volersi bene e soprattutto voler bene al nuovo nato, proprio a partire da un’alimentazione sana e corretta.
«Il bello della paternità (e della maternità) è che ti costringe a uscire da te stesso: è un arricchimento enorme, e spero di aver restituito, in questo testo, un po’ di ciò che mi ha portato – conoscenze scientifiche, creazioni culinarie e tanta, ma tanta meraviglia per la vita e i suoi doni.»